FAMIGLIA: SPHINGIDA
Nome scientifico: Hyles euphorbiae
Nome italiano: Sfinge dell’euforbia
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Nome sardo: non conosciuto
E’ una specie molto comune diffusa in tutta l’Italia, caratterizzata dal volo rapido generalmente attiva al crepuscolo essendo una specie notturna. La farfalla ha corpo robusto e fusiforme, ali anteriori di colore rosa pallido con macchie brune sono molto più grandi di quelle posteriori che presentano un macchia rosa intenso. L’apertura alare varia da 6 a 9 cm e come tutte le Sphingidae trae il nettare dai fiori librandosi nell’aria grazie alla spirotromba molto lunga. Vola da maggio ad agosto. La larva è uno dei bruchi più variopinti; è nero con macchie bianche giallastre e una striscia dorsale rosso acceso e presenta un corno addominale. La particolare colorazione è una strategia difensiva per i predatori che comprendono la pericolosità del veleno di cui è posseditrice. Infatti vivendo sulle euforbie possiede le stesse sostanze irritanti. Il nome Sfinge si riferisce alla peculiare posizione a riposo con la testa e il torace rivolto verso l’alto come una sfinge tale atteggiamento è proprio di tutti i bruchi appartenenti alla famiglia.